giovedì 30 settembre 2010

un messaggio per me...

Vivere

(a volte) serve una ricetta per vivere.
questa è la mia.
l’ho scritta.
eccola:
ricetta per vivere
è una preparazione lunga,
la lista degli ingredienti va preparata con cura.
a volte può capitare che un ingrediente non sia disponibile al momento,
e bisogna fermarsi a cercare.
si annota ogni cosa che manca con attenzione, e si rovista.
dalla dispensa si tira fuori ogni dolore, anche quelli con la muffa vanno bene,
si cerca il contenitore adatto per ogni bisogno,
ci si procura la forza di andare avanti, la voglia di cambiare.
si mette tutto davanti a se.
si guarda.
e si guarda.
sino a che non scocca la scintilla che ci fa (ri)conoscere gli ingredienti.
e capire come metterli insieme.
serve un ampio contenitore trasparente;
il vetro pirex è perfetto.
si assemblano gli elementi con delicatezza e si mettono nel recipiente.
se il composto risulta troppo secco lo si può bagnare con la dose di lacrime che ci sembra necessaria.
questa cottura ha bisogno di una fiamma che bruci intensamente.
serve il fuoco dell’amore.
si mette a cuocere mescolando con cura,
è necessario che non restino parti attaccate negli angoli.
nel caso, si riprendono e si riportano verso il centro, sempre mescolando.
il composto deve risultare fluido.
qualunque siano gli ingredienti questo piatto è assolutamente afrodisiaco.
ogni boccone è un invito all’amore.
nel tempo muta di sapore, ma si conserva a lungo.
(Alessandra de Leonardis)
 
Ho letto questa poesia su Ammodomio..e l'ho voluta assolutamente condividere, "fare mia", perchè, non so se vi sia mai capitato in un momento particolare della vostra vita di vedere o leggere qualcosa e rendersi conto che parla di te..o che forse, meglio ancora, è un messaggio per te, è come se il destino, o chi per lui, avesse voluto che in quel momento tu leggessi o vedessi quella cosa, per dirti qualcosa..
In questo momento io ho un sacco di ingredienti sul tavolo, alcuni li ho da tempo, ma non ho ancora imparato ad usarli bene, ad esaltarne le caratteristiche, ma so che sono deliziosi, devo solo trovare gli abbinamenti e le dosi giuste...ci vuole pazienza? ci vuole pratica?...non lo so, è come quando la maionese impazzisce...tu hai messo tutti gli ingredienti che la ricetta prevedeva, li hai pesati come previsto, li hai aggiunti con cura e amore e li hai amalgamati insieme...ma che cosa non è andato allora? Ci riprovi, lo fai con la stessa pazienza e forza di volontà, perchè è quello che vuoi...ma niente il tentativo è di nuovo deludente...ci riprovi tante volte...ma alla fine rimetti tutti gli ingredienti sul tavolo e li guardi, come se cercassi una risposta da loro..ma gli ingredienti purtoppo non parlano, ti guardano come per dirti "è colpa tua", ma tu sai che hai fatto tutto quello che potevi...anche se, è vero, gli ultimi tentativi sono stati un pò meno curati dei precedenti...forse eri stanca...ma di una cosa sei sicura, hai messo tutto l'amore che avevi addosso..
E adesso rimango qui a guardarli, incapace di rimettermi a lavoro...forse ho bisogno di tempo, forse ho bisogno di un segnale, forse ho bisogno stavolta di essere presa io per mano e di essere riempita di quell'amore di cui mi sento svuotata...
forse
forse
forse
...
l'unica cosa che so è che voglio anche io un piatto in cui ogni boccone sia un invito all’amore.
un piatto che nel tempo muta di sapore, ma si conserva a lungo.

mercoledì 29 settembre 2010

Crostata lamponi e ricotta

Con questa ricetta partecipo a:

Innanzitutto grazie Debora per avermi pazientemente spiegato come fare a partecipare...corso accellerato per principianti dei blog!! :)
Appena ho letto di questa raccolta ho subito pensato ad una ricetta sperimentata qualche settimana fa, quando ero alla ricerca di una torta eleggibile a torta di compleanno per la festa di mio papà...quando ancora non avevo informato mia mamma della festa, visto che poi il problema si è risolto e l'ha portata lei la torta!!
Mi piaceva l'idea della crostata di frutta, ma dal momento che avevodeciso di declinare la tavola e gli allestimenti sulle tonalità del rosso, ho provato a fare questa ricetta con solo i lamponi!
Al posto della classica crema pasticcera, una crema di ricotta!

Ecco la ricetta:

Ingredienti per la frolla:
250 gr di farina

150 gr di burro
150 gr di zucchero
1 uovo
1 pizzico di sale

Ingredienti per guarnire:
250 gr. ricotta
125 gr. zucchero
lamponi q.b.

Preparazione:

Mettere a fontana la farina su un piano e al centro mettere il sale, l’uovo , il burro ammorbidito e lo zucchero.
Impastare velocemente, fino ad ottenere la giusta consistenza. Formare una palla e fare riposare in frigo un'oretta, avvolta nella pellicola.

Preparare la guarnizione  unendo zucchero e ricotta con la frusta elettrica o a mano e lasciare riposare in frigo.

Lavare i lamponi e metteri a bagno in acqua e succo di mezzo limone.

Stendere l'impasto della frolla in una teglia imburrata, creando un bordo di 1,5-2 cm (a seconda del diamentro della teglia).
Infornare la frolla a 180° per 35 minuti circa, disponendo sulla base dei fagioli secchi, in modo tale che non si gonfi e non prenda forme strane.

Sfornare e lasciare raffreddare.
Una volta fredda, distribuire all'interno la crema di ricotta livellandola con un coltello umido e poi decorare con i lamponi, precedentemente scolati.

Mettere in frigo e lasciare riposare almeno un'oretta prima di servire.

Piacevole e delicata!










lunedì 27 settembre 2010

LA FELICITÀ È QUALCOSA CHE SI MOLTIPLICA QUANDO VIENE CONDIVISA

Eccomi qui, soddisfattissima e felice della mia festa a sorpresa per il compleanno del papà!! Sabato ho passato la giornata in cucina e anche domenica mattina ho lavoricchiato come una pazza..i giorni precedenti sono stati dedicati a preparare allestimenti e a definire i dettagli...insomma cose che amo fare e che mi riempiono in tutti i sensi, di gioia, di felicià e di soddisfazione (ma dico io, non potrei fare questo di lavoro anzichè stare chiusa nelle 4 mura di un ufficio grigio, uggioso e triste dove non si sente volare una mosca, dove la gente è sempre di fretta, arrabbiata, scontrosa, ha sempre di che lamentarsi e mai un sorriso che gli avanzi??..uffa, devo escogitare qualcosa per cambiare questa situazione...perchè nella vita si dovrebbe fare un lavoro che ti dia soddisfazioni, che ti riempia di gioia, una di quelle cose che la mattina ti stimolano ad alzarti perchè hai voglia di iniziare, hai voglia di fare, di applicarti, di vedere come realizzare quella cosa che hai immaginato ieri sera prima di addormentarti e che stamattina ti ha letteralmente buttata giù dal letto per la curiosità di provare...insomma perchè non dovrei tentare? certo, scendendo dalla nuvoletta mi rendo conto che ho un mutuo da pagare e bisogno di un'entrata fissa ogni mese...ma...allora perchè non "iniziare a provare", senza abbandonare l'uggioso e triste lavoro che mi tiene incollata ad una sedia per 8 ore della mia giornata? Cosa ne dite? è fattibile???)!
Intanto, mentre medito su come dare una svolta alla mia vita lavorativa, inizio a mostrarvi come ho allestito la tavola ieri:




E adesso, una carrellata delle portate:
L'aperitivo/antipasto l'ho organizzato a buffet, sfruttando la bella giornata e il bel terrazzino/ballatoio su cui affaccia la mia sala, ho infatti lasciato le porte finestre aperte in modo che gli ospiti potessero godere del sole sorseggiando l'aperitivo e stuzzicando gli antipastini, studiati appunto per essere finger!

SALATI di SFOGLIA


Salati di sfoglia perchè quando ho preparato e stampato i menù (accuratamente ritagliati e incollati su cartoncino rosso By me!) non avevo bene in mente che ripieni avrei utilizzato per i miei salatini e poi mi sembrava carino utilizzare questo nome un pò sofisticato.."salati"...senza troppe specifiche!
Alla fine ho fatto due torte chiuse una briseè e una di sfoglia, tagliate a quadratini con il tagliapizza, in modo da avere già i quadrotti una volta sfornate! La briseè l'ho riempita con delle zucchine (2) leggermente saltate con un soffritto di cipolla (ben asciutte, eliminando l'eventuale acquetta in eccesso) e del formaggio galbanino ed emmental tagliati a striscioline. Per la sfoglia mi sono buttata su delle semplici pizzette con prosciutto cotto, visto che mi avanzava un pò di pomodoro usato per la lasagna, già fatto andare con un filo d'olio e della cipolla, nè ho adaglaito uno strato sottile sulla sfoglia, ricoperto con delle fette di prosciutto cotto e pezzettini di formaggio galbanino. Inutile dire che questi antipastini sono tanto semplici e veloci da preparare ma fanno sempre la loro figurona e vanno sempre a ruba..tant'è che le foto rappresentano in relatà i due piccoli avanzini che ho fotografato ieri sera a pranzo concluso visto che avevo dimenticato di farlo prima!
POLIPO e PATATE AL BICCHIERE
Era tanto che volevo usare questi carinissimi bicchierini per fare qualcosa di sfizioso e "catering style"..quale migliore occasione dell'antipasto a buffet per la festa di compleanno del papà, mi sono detta? sono carini, scenografici e soprattutto comodi, con un bel cucchiaino, porzioncine già fatte, senza bisogno di piatti e piattini accanto al buffet, prendi, mangi e poi butti via tutto, meglio di così?
E allora via libera alla fantasia per cosa meterci dentro, io ho deciso di farne di due tipi, il primo di mare, il secondo di terra, diciamo così..
Polipo e patate classico che più classico non si può..
Ho fatto bollire 5 patate medio-grandi, lasciate freddare e poi tagliate a quadratini piccoli.
Ho scottato il polipo...mi perdonerete ma ho preso quello surgelato...mi fa troppo senso il polipo fresco...:(
lasciato in ammollo nella sua acqua di cottura un paio d'ore in modo che si ammorbidisse ben bene! Una volta raffreddato tagliato a pezzettini e unito alle patate, condito il tutto con olio, sale (poco) e molto prezzemolo fresco! Infine imbicchierare tutto!!

GREEK COUS COUS AL BICCHIERE

Greek semplicemente perchè ho usato la feta greca...volevo trovare un nome veloce, carino ed emblematico per chiamare questo cous cous..anche se di greco ha ben poco alla fine!
Cotto il cous cous come da indicazioni e sgranato con la forchetta.
Condito con pomodorini pachino (dolcissimi :) ) olive nere denocciolate e tagliate a rondelle, feta greca tagliata a cubetti, olio (non ho aggiunto sale dato che la feta è già decisamente saporita di suo e il cous cous era già stato salato. Infine tanto basilico fresco e profumato, che decora anche tanto!
Anche in questo caso le foto sonop un pò impietose, poichè fatte la sera, con i rimasti!

Una volta gustato l'antipasto, che ho accompagnato con un cocktail analcolico (bitter + succo d'arancia) e un alcolico ( prosecco e succo d'arancia) ci siamo accomodati a tavola, dove ho servito il primo:

LASAGNETTE BUFALINE


Queste lasagne le ho scovate qualche tempo fa sul blog di "Mamma che cucina" (se non sbaglio) ho provato a farle e ne sono rimasta deliziata, perchè sono buonissime, profumate e soprattutto leggere, insomma consentono di mangiare anche un secondo, senza sentirsi appesantiti!

Ecco gli ingredienti (per una teglia da 6):
1 confezione di pasta sfoglia sottilissima per lasagne
150 gr di ricotta di bufala
250 ml di sugo al pomodoro e basilico
1 mozzarella
parmigiano
basilico

E il procedimento:
Preparare il sugo di pomodoro con una passata o dei pomodori freschi, su un soffrittino di cipolla, io aggiungo un pò di zucchero per smorzare l'eventuale acidità del pomodoro, oltre naturalmente alla giusta salatura (si dice salatura?? :| ) e tante foglie di basilico (da aggiungere però solo a cottura ultimata!).
Iniziare a comporre la lasagna distribuendo sulla teglia uno strato di pomodoro, proseguire con uno strato di sfoglia, un nuovo strato di pomodoro, uno strato di ricotta di bufala e mozzarella (4-5 cucchiaini di ricotta e 2-3 fettine di mozzarella per strato) e qualche cucchiaio di parmigiano.
Inserire il secondo strato di sfoglia e ripetere come prima, fino a esaurimento della sfoglia (o della teglia!).
L'ultimo strato guarnirlo solo con pomodoro, mozzarella, abbondante parmigiano e qualche foglia di basilico.
Mettere in formo per 25 minuti circa a 180-200°.

MINI SPIEDINI CROCCANTI


Si tratta dei miei "famosi" spiedini, il mio "cavallo di battaglia", quel piatto che avete fatto milioni di volte e non vi tradisce mai, viene sempre bene, fa sempre un figurone, va sempre a ruba e soprattutto è veloce e semplice da fare, senza rischi insomma!!
Per la ricetta rimando all'etichetta postata qualche mese fa!
Ho solo fatto una piccola variante, anzichè fare il classico spiedino, li ho relaizzati in versione "mini" spezzando a metà i bastoncini degli spiedini, perchè mi piaceva l'idea del mini e perchè fa meno effetto vedere uno spiedino piccolo dopo una lasagna e quindi si è meno restii ad accettarlo, anche se poi diventano due, o tre...addirittura quattro, perchè no, tanto sono mini!! :) In cucina ci vuole anche un pò di psicologia, me ne stò rendendo conto!!

E' seguito un secondo di carne, che ho chiamato L'ARROSTO DELLA MATI, per un semplice motivo, l'ha preparato la mia mamma, Matilde, che quando è venuta a sapere della festa a sorpresa che stavo organizzando, ha voluto a tutti i costi rendersi utile...mai rifiutare l'arrosto della Mati, ne vanno tutti pazzi...ma non chiedetemi la ricetta, non la conosco...ma la ringrazio di averlo preparato!!

VERDURE GRIGLIATE E INFILZATE


Nient'altro che carote, zucchine e melanzane grigliate, arrotolate su loro stesse e infilzate in spiedini, condite con sale, olio e prezzemolo!
Ero molto indecisa sul contorno...patate? insalata?? verdure saltate???
Poi mi è venuta questa idea, carina da vedere e molto comoda anche per un eventale buffet! Io ho fatto girare il vassoio tra i commensali senza problemi di posate di portata e di sbrodolamenti vari, ve la consiglio questa soluzione per presentare il controno in maniera originale!
 
MACEDONIA DI BOSCO
 
Purtroppo non ho neanche una foto...perchè non ne è rimasto neanche uno da immortalare la sera...ma trattavasi semplicemente di bicchierini (ancora una volta!!) con more e lamponi conditi con pochissimo succo di limone e sovrastati da una pallina di sorbetto al limone!
 
IL FUDGE DELLA FELICITA'
 
 
Ok, eccoci arrivati alla mia sfida per questo buffet...ho trovato questa ricetta sul blog di Araba Felice, l'ho anche contattata via mail per chiederle qualche consiglio (credo che sia proprio una persona deliziosa tanto quanto le ricette che realizza, la ringrazio di cuore!) ed ero proprio curiosa di questo dolce..
Ecco la ricetta, che riporto esattamente come scritta da lei (io ho raddoppiato le dosi, visto il numero di commensali)
 
Ingredienti:
200g di philadelphia
100g di zucchero a velo
150g di cioccolato fondente
80g di noci spezzettate
Sciogliere il cioccolato e lasciarlo da parte ad intiepidire.
Battere il philadelphia con le fruste elettriche, aggiungendo a poco a poco lo zucchero a velo
Unire infine il cioccolato fuso ma freddo, girare bene, e unire le noci spezzettate in maniera grossolana..Versare il tutto in stampini (ho usato quelli dei cubetti di ghiaccio, in silicone).
Mettere in freezer per un'ora e passare poi in frigo. Servire ben freddi.

Posso dire che sono BUONISSIMIIIIIII???? No, non rende abbastanza l'idea...allora vi dico questo: la forma, come vedete dalla foto era abbastanza orripilante, anzi erano proprio informi...quindi forse attiravano anche poco...ma è bastato un assaggio, un passaparola tra i commensali sulla loro "deliziosità"...e sono finiti...
Sono davevro l'essenza della felicità, infatti ho deciso di non cambiare il nome che Araba Felice gli aveva dato sul suo blog, perchè racchiude la vera natura di questo dolce...dona felicità!!!
E poi è fatto con la philadelphia, quindi praticamente è dietetico, giusto? anche perchè il cioccolato, che viene dai semi di cacao...alla fine è frutta secca..no??
Lo inserirei nella dieta di ciascuno..
Una cosa è sicura dopo averlo angiato arete il sorriso! ;)
Un grazie speciale a Stefania!

Abbiamo concluso il tutto con una gigantesca crostata di frutta portata da mio fratello...anche perchè il tempo per fare anche la torta non lo avrei mai avuto!!

Sono proprio contenta della riuscita della festa...il papà non si aspettava niente, almeno così ha detto!! 
La compagnia è stata piacevole, il cibo buono e soprattutto sono contenta di aver dosato bene tipologia e quantità delle portate...!!
Bene, quan'è il prossimo compleanno??? Mi piace tanto fare queste cose!! :)

Concludo con questa frase che ho voluto condividere con tutti gli ospiti mettendola anche sul menù, perchè volevo che fosse la vera essenza di questa festa:
“LA FELICITÀ È QUALCOSA CHE SI MOLTIPLICA QUANDO VIENE CONDIVISA.”

PAULO COELHO




venerdì 24 settembre 2010

Preparativi...

Ci siamo quasi, domenica è il compleanno del papà e sono riuscita ad organizzare la festa a sorpresa che avevo in mente!! Sono in fase di preparativi, ho deciso di puntare sia sul menù che sui dettagli e sulle sorprese: segnaposto, portatovagliolo, decorazioni, caccia al tesoro e musica di sottofondo, tutto rigorosamente hand made!...spero di non aver trascurato nessun dettaglio e soprattutto spero che lui nonsospetti nulla!!
Ecco il menù (che ho stampato e rilegato):
MENÙ’

DOMENICA 26 SETTEMBRE 2010

 
SALATI DI SFOGLIA

POLIPO E PATATE AL BICCHIERE

GREEK COUS COUS AL BICCHIERE

... 

LASAGNETTE BUFALINE
...

 
MINI SPIEDINI CROCCANTI

L’ARROSTO DELLA MATI

VERDURE GRIGLIATE E INFILZATE

...

MACEDONIA DI BOSCO

IL FUDGE DELLA FELICITA’

TORTA

I dettagli, con foto e reportage LUNEDì!!!

martedì 14 settembre 2010

Avanti un'altra...

Domenica pomeriggio, mentre i miei due tesorini prendevano allegramente il sole in giardino, ho provato a fare questa CROSTATA RICOTTA E CIOCCOLATO DI MODICA, primo perchè avevo una bellissima tavoletta di cioccolato di Modica, portatami come souvenir dai miei...ma il cioccolato di Modica secondo me non è buono da mangiare da solo, va nei dolci...e secondo perchè sono alla ricerca della torta giusta per il compleanno del papà!!
Intanto ecco a voi i miei due tesori al sole



CROSTATA RICOTTA E CIOCCOLATO DI MODICA
Ed ecco la ricetta:
Per la frolla:
• 200 gr di farina 00
• 100 gr di burro
• 80 gr di zucchero a velo
• 1 uovo

Per il ripieno:
• 400 gr di ricotta fresca di latte vaccino
• 1 uovo
• 80 gr di cioccolato fondente tagliato a piccoli pezzi
• 2 cucchiai e 1/2 di zucchero
• 2/3 cucchiai di latte
• 3 amaretti sbriciolati

Preparare la frolla, setacciando la farina su un piano da lavoro. Tagliare il burro freddo a pezzetti e mescolarlo alla farina formando un impasto in briciole. Creare un buco e versarvi l'uovo e lo zucchero. Porre il panetto così ottenuto in frigorifero per un'ora.

Preparare il ripieno, montando a mano la ricotta, lo zucchero e l'uovo. Aggiungere il latte e amalgamare bene fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Incorporare il cioccolato fondente tagliato a piccoli pezzi e gli amaretti ridotti a briciole. Mettere da parte.

Imburrare ed infarinare uno stampo a cerniera di 20 cm di diametro e stendere la pasta. Versarvi la farcia e livellare con una spatola inumidita. Cuocere a 170° in forno già caldo per 35/40 min. Sfornare e far raffreddare. Servire fredda.




Diciamo che l'aspetto non è bellissimo...la frolla molto buona, ma nell'insieme forse un pò, come ha commentato Matteo, gnucca.. :(
Quindi non è lei l'eletta che farà soffiare le candeline al mio papà..
Avanti un'altra!



lunedì 13 settembre 2010

Plumcake mele e amaretti

Dopo aver pubblicato la ricetta del plumcake di kamut, mi è venuta inesorabilmente voglia di un altro plumcake...questa volta la scelta è caduta su mele e amaretti...solita ricetta dei vasetti di yogurt:


Ingredienti:

1 vasetto yogurt da 125 gr. (che farà poi da dosatore)
2 vasetti zucchero
3 vasetti e mezzo di farina
2 uova
1 vasetto scarso di olio di semi
1 bustina di lievito
2 mele tagliate a cubetti
50 gr. di amaretti
1 limone

Preparazione:

Sbucciare le mele e tagliarle a cubetti, cospargerle con il succo di un limone e le scorze di mezzo.
Mettere da parte.
Tritare gli amaretti (io ho usato il metodo sacchetto + martello (mettere gli amaretti in un sacchettino gelo, chiudelo e poi picchiettarlo con un martello o qualcosa di simile, una bottiglia va benissimo, fino a totale sbriciolamento). Unire alle mele.
Preparare l'impasto amalgamando lo yogurt con lo zucchero, le uova, l'olio la farina e il lievito fino ad ottenere un impasto ben amalgamato.
Unire le mele e amaretti.

Imburrare lo stampo e distribuire l'impasto.

Informare a 200° 20 minuti circa.


venerdì 10 settembre 2010

Plumcake senza uovo..involontario!

C'è una ricetta di plumcake facile facile (la ricetta dei bicchierini) che mi viene sempre benissimo, soffice, delizioso, in ogni variante (marmellata, goccie di cioccolato, mandorle, ecc..) l'impasto base è sempre lo stesso, e poi si usa la fantasia per le varianti!
Qualche settimana fa avevo della farina di kamut da finire, e un uovo in frigo che era rimasto da solo...mi son detta che era il momento giusto per riproporre il mio amato plumcake, qui nella variante kamut, goccie di cioccolato e nocciole!

PLUMCAKE DI KAMUT, CIOCCOLATE E NOCCIOLE

(riporto la ricetta base del plumcake)

Ingredienti:
1 vasetto yogurt da 125 gr. (che farà poi da dosatore)
2 vasetti zucchero
3 vasetti e mezzo di farina
2 uova
1 vasetto scarso di olio di semi
1 bustina di lievito

nella mia variante la farina era di kamut, lo yogurt bianco magro dolce, lo zucchero metà bianco e metà di canna e le uova assenti... avevo infatti pensato di metterne 1 (quello che mi guardava in frigo rimasto solo soletto) ma nell'operazione di ropttura mi è caduto ed è stato impossibile il recupero..ormai però ero a metà dell'opera..e ho deciso di infrornarlo lo stesso, senza uova.
Ho aggiunto all'impasto anche cioccolato tagliato grossolanamente con il coltello e nocciole tritate.

La preparazioen prevede l'impasto dello yogurt con lo zucchero, le uova in teoria, l'olio la farina e il lievito fino ad ottenere un impasto ben amalgamato.
Imburrare lo stampo e distribuire l'impasto.
Informare a 200° 20 minuti circa.

Ero un pò scettica sulla mangiabilità di questo plumcake...e invece...
questo è quello che sono riuscita a fotografare...




Verdure dell'orto del papà

Avendovi parlato dei quintali di pomodori prodotti quest'estate dall'orto del papà, non posso fare a meno di mostrare queste meraviglie che ho personalmente raccolto e che poi mi sono divertata a fotografare..

 

E poi...ho raccolto anche tanti FIORI DI ZUCCA, con i quali mi sono cimentata in questa ricettina semplice, veloce e leggera (anche se i fiori di zucca migliori rimangono quelli in pastella della mamma..!!!)
La foto è un pò raccapricciante lo so, mi scuserete, ma qualcuno aveva fretta di divorarli perchè caldi sono più buoni, e in effetti è vero!

FIORI DI ZUCCA RIPIENI



Ingredienti:
Fiori di zucca (15)
ricotta (150 gr.)
parmigiano grattuggiato (50 gr.)
sale e pepe

Preparazione:
Lavare e pulire i fiori di zucca.
Preparare il ripieno amalgamando ricotta, parmigiano, sale e pepe.
Riempire i giori di zucca del ripieno io ho utilizzato una sacca riempi-dolci di quelle usa e getta, la consiglio, zero fatica)
Disporre i fiori riempiti su carta da forno e informare per 10 minuti a 180°.

Deliziosi!!
Brava me!

Crostata salata con pomodori dell'orto

Sempre in attesa che qualcuno mi dia cenni di esistenza...per favore...qualcuno mi dia qualche consiglio per il compleanno del papà...:( :(
...e a proposito di papà...quest'estate il suo orto ha prodotto quintali di pomodori, cigliegini, perini e cuori di bue...i miei preferiti questi ultimi...dolcissimi...e li abbiamo sperimentati, è proprio il caso di dirlo, in tutte le salse!!
Riporto questa crostata che abbiamo utilizzato per un divertente pic-nic allo zoo!!

CROSTATA SALATA CON POMODORI DELL'ORTO

Ingredienti:
- 200 gr. farina
- 5 gr. sale
- 90 gr. burro
- 1 uovo
- 20 gr. acqua
- 1 pomodoro cuore di bue grande o 2 piccoli

Preparazione:
Lavorare il burro, tagliato a tocchetti, con la farina e il sale.
Unire poi l'uovo e l'acqua e impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Formare una palla e lasciare riposare in frigo avvolta in pellicola per 2 ore.

Stendere la pasta su un piano infarinato con il mattarello, tenendo da parte un pezzo che servità per le decorazioni.
stendere la pasta su una teglia con carta forno, pedisponendo anche un bordo di 1-2 cm.
Cospargere con pomodorini precedentemente taglaiti a rondelle e privati dei semi.
Salare, condire con un filo l'olio e origano.
Decorare come una crostata con l'impasto conservato.

Infornare a 200° per 40-45 minuti.

Buona e secondo me anche bella..un pò rustica, adatta a un pic-nic allo zoo!!

Aspettando il vostro aiuto....

Uffa...nessuno risponde al mio appello...??? Aspetto speranzosa....
Intanto ne approfitto per postare alcune ricette sperimentate durante le vacanze...periodo in cui mi sono rifiutatata di avvicinarmi a qualunque forma di PC acceso nelle vicinanze!! :)

BISCO-PIZZETTE ALLE ZUCCHINE

Ingredienti (per una ventina di bisco-pizzette):
- 150 gr. farina
- 150 grammi formaggio fresco (io ho usato 75 gr. philadelphia e 75 gr. robiola)
- 30 gr. burro temperatura ambiente
- 1 zucchina grande o 2 piccole
- sale q.b.

Preparazione:
Impastare insieme farina, burro tagliato a tocchetti e formaggio e un pizzico di sale fino ad ottenere un impasto compatto.
Stendere l'imasto su un piano infarinato facendogli raggiungere lo spessore di 3-4 mm.
Con uno stampino ricavarne dei cerchi (o altra forma desiderata)..io ho usato un bicchiere capovolto!
Adagiare leforme ricavate su carta da forno e guarnirle con le zucchine precedentemente grigliate (e condite con olio, sale e prezzemolo) o altra guarnizione a scelta!
Infornare 20 minuti a 180°!

Le ho preparate per un aperitivo pre-dinner insieme a queste polpettine di carote, dal sapore buonissimo, ma dalla forma orribile, per cui ho dovuto tagliarle a triangolini per renderle un pò più accattivanti..
beh il risultato sia per le poplettine che per la bisco-pizzette è stato di zero a zero...piatti svuotati prima dell'inizio della cena! :)

POLPETTINE DI CAROTE


 Ingredienti (per 8/10 polpette):
- 8 carote bollinte
- 3 patate medie bollite
-1 uovo
- pan grattato
- grana
- sale & pepe

Preparazione:
Schiacciare con lo schiacciapatate carote e zucchine precedentemente bollite.
Unire l'uovo, una manciata di grana e di pan grattato, il sale e il pepe.
Formare delle polpettine (pituuosto schiacciate . tipo hamburger, ma magari aiutatevi con degli stampini per ottenere delle forme un pò più graziose delle mie!)
Passare nel pangrattato, e informare in una teglia su una base di carta forno.
 In forno a 200 ° per 20 minuti circa!


martedì 7 settembre 2010

S.O.S. compleanno papà!!!

Eccomi qui!! Vacanze finite..sole finito, tempo libero, relax e ozio quotidiano..tutto finito...
Va beh, coraggio, ci sono tante cose belle da fare anche in questa stagione, colori stupendi, ritmi che cambiano e nuovi obiettivi da porsi...settembre è il mese degli obiettivi, almeno per me..ne stò elaborando un paio, incrociamo le dita e rimbocchiamoci le maniche!! :)
Intanto vorrei chiedere l'aiuto di chiunque abbia voglia di darmi qualche suggerimento, spunto, idea!!
Mi spiego: domenica 26 settembre sarà il compleanno del mio papà...60 anni...un compleanno che non può assolutamente passare inosservato!!
Sapete, quando si diventa "grandi" si ha voglia di fare per i propri genitori qualcosa per ringraziarli, qualcosa che quando eravamo piccoli erano loro a fare per noi, e che forse loro non hanno avuto...forse è un pò voglia di stupirli, per dirgli guarda come sono diventata grazie a te, loro che hanno dedicato la vita a noi, a farci stare bene, a non farci mancare niente..forse è un pò un modo per "sdebitarmi", per dirgli..ora sono io a fare qualcosa di speciale per te!! Non so se mi spiego...è una cosa che sento e che voglio fare nel miglior modo possibile!!
Ovviamente stò pensando ad una festa..mi piacerebbe organizzare un pranzo in giardino (essendo una domenica) ma temo molto il tempo..quindi nel caso ripiegherei sull'interno...anche se molto meno spazioso!
Ed è qui che chiedo il vostro aiutoooooo:

BUFFET DI FINE ESTATE
(per una ventina di persone)

Ringrazio tutti quelli che vorranno dirmi qualcosa...anche un semplice in bocca al lupo! :)
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