martedì 8 marzo 2011

"THE END"...

Vi saluto, con queste bellissime parole, nella giornata dedicata all'essere bellissimo che siamo!
E' stato un vero piacere condividere con voi momenti e ricette!

"Che uno dice: è finita. No, finita mai, per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.

Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia. Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare. Così ogni giorno e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare.
Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita. Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto. Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così". E il cielo si abbassa di un altro palmo.
Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua. In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo e ne hai buttata talmente tanta di anima che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata. Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata crisi. E hai pianto.
Dio quanto piangete! Avete una sorgente d'acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo. E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance? E poi hai scavato, hai parlato. Quanto parlate, ragazze! Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore. "Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?" Se lo sono chiesto tutte. E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile. Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi? E' qui; da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così scomposta in mille coriandoli che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti. Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te. Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente. Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa.
E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli. Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto. Stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse". Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l'aspetti..."
-Jack Folla-

mercoledì 23 febbraio 2011

Treccine a colazione...



Arabafelice non si smentisce mai...ogni volta che sperimento una ricetta vista sul suo blog il risultato è sorprendente e delizioso...anche se l'aspetto un filo meno accattivante delle copie maestre!!!
Queste treccine sono facili veloci e morbidissime, anche il giorno dopo!!

Ingredienti:

250 g di farina
175 g di zucchero (250 nella ricetta originale)
375 g di ricotta di pecora
8 g di lievito per dolci
5 g di sale
1 g di olio essenziale di limone, oppure buccia grattugiata

per la copertura: latte

Preparazione:

Lavorare la farina, la ricotta, lo zucchero, il sale, il lievito e qualche goccia di l'olio essenziale di limone, fino ad ottenere un impasto liscio.
Formare delle palline da circa 60 g ciascuna aiutandosi con della farina in più dato che l'impasto risuta un pò appiccioso. Formare poi dei piccoli filoni e infine delle trecce.
Riporre le treccine su una teglia coperta con carta forno, e spennellarle con il latte.
Cuocerle a 180 gradi per circa una ventina di minuti.

Divine!!

Tortino di Bulgur Verde Croccante

Animata dalla voglia di Bulgur ieri sera ho messo in piedi questa ricettina veloce veloce:



Tortino di Bulgur e Quinoa con crema di Fagiolini, Nocciole e Pistacchi di Bronte

Ingredienti:
100 gr. di quinoa e bulgur ( a cottura rapida - 10 min.)
1 mazzetto di fagiolini verdi
2 cucchianini di pistacchi di Bronte sgusciati
2 cucchiai di Nocciole sgusciate
pepe bianco
1 cucchiaio di panna vegetale
1 cucchiaio di parmigiano grattuggiato

Preparazione:
Fare bollire quinoa e bulgur e riporli in una ciotola.
Fare bollire i fagiolini in acqua salata, scolarli, mantenendo qualche cucchiaio di acqua di cottura e mettere nel mixer insiema a pistacchi, nocciole, pepe pianco, panna e parmigiano.
Ottenere una crema verde densa.
Unire al bulgur e quinoa.
Vesare il tutto in stampini di alluminio e informare 5-6 minuti a forno già caldo (180 gradi).
Capovolgere gli stampini ed impiattare!


martedì 22 febbraio 2011

Voglia di...bulgur e felicità!

Sento che mi stà per tornare l'estro creativo, la curiosità di sperimentare una ricetta nuova tutte le sere e di metterci del mio, di provare gusti e sapori nuovi, abbinamenti imprevisti e accostamenti inconsueti!! Si, si...deve essere una sfumatura della mia personalità che segue la ritmica della mia vita...in questo momento la curva creativa è alta e piena di entusiasmo..cosa vorrà dire? che ho voglia di novità, di cambiamento e di felicità...e chi non ha voglia di essere felice? solo che ci sono dei momenti della vita in cui ti rendi conto che la tua felicità dipende da te, momenti in cui ti senti padrona di decidere che vuoi essere felice..qualunque cosa voglia dire, qualunque scelta comporti: è il momento di girare pagina!
Spinta da questo entusiasmo creativo sono andata a comprare il bulgur..cosa ne pensate di un tortino di bulgur con pesto di nocciole e qualcosa di verde...zucchine? fagiolini?...
Qualsiasi suggerimento sarà ben accetto!
Buon pomeriggio.

lunedì 21 febbraio 2011

Nata l'idea....the winner!

Qualcuno mi ha giustamente ricordato che avevo archiviato nel cassettino del dimenicatoio il contest Nata l'Idea... (grazie Kika!!!)...quindi, anche se con qualche settimana (diciamo così..) di ritardo e in clima quasi primaverile, dichiaro vincitrice del contest la meravigliosa Gingerbread House di Luciana


Come promesso Luciana riceverà una piccola sorpresa (Luciana mandami il tuo indirizzo di casa e ti spedirò il pensiero di Nata l'Idea)!

lunedì 14 febbraio 2011

Cuochi e Fiamme

Rieccomi, scusate la prolungata assenza, ma è stato un periodo un pò frenetico e non ho avuto molto tempo per le ricette, le foto e il mio amato blog...ma forse il periodo turbolento è passato e sono tornata!
E non vedevo l'ora....anche perchè stò per raccontarvi dove sono stata giovedì scorso...ho preso un bel trenino per Roma e sono andata negli studi in cui registrano "Cuochi e Fiamme"...a partecipare in qualità di concorrente...e..udite udite...HO VINTOOOOOO!!!!
Ho conosciuto la nostra amica foodblogger Chiara Maci, una ragazza davvero deliziosa, gentile, carina, che mi ha colpita per la sua grande solarità e al tempo stesso normalità...la mitica Fiammetta Fadda, una vera istituzione, anche lei molto molto gentile e interessata a quello che cucinavamo...insieme al divertentissimo Riccardo Rossi e al presentatore Simone Rugiadi, cortese, amichevole e per nulla montato...insomma un ambiente davvero friendly, che mi ha messa subito a mio agio e mi ha permesso di spadellare in tutta tranquillità...un pò come se fossi stata nella mia cucina...senza timori o preoccupazioni nè ansie da prestazione...anche perchè di un gioco si è trattato e come tale l'ho preso, un'occasione per divertirmi e fare un'esperienza diversa!!
Spero di vedermi presto in TV....perchè la puntata è stata registrata e purtroppo non mi hanno detto con esattezza il giorno in cui andrà in onda...vi tengo aggiornati! :)

lunedì 10 gennaio 2011

Biscotti della Befana

10 gennaio 2011, giornata di ripresa lavorativa, di addio definitivo alle amate vacanze natalizie...
Gennaio poi è il mese dei buoni propositi, degli obiettivi, della voglia di cambiare e voltare pagina..non so perchè ma di solito a gennaio c'è più energia, si è più grintosi, più rivoluzionari..forse per via della carica data dal periodo di riposo, forse perchè si percepisce che un anno è passato e che bisogna darsi da fare su nuove mete..io poi da buon capricorno ho già in testa mille idee e vorrei come al solito tutto e subito...
Intanto che organizzo le idee e le priorità..vi posto questi bei biscottini con cui ho riempito le calze della befana per i miei cari, rigorosamente hand made in carta da pacco e fili di lana colorata...




Per le ricette dei biscottini all'arancia e dei biscotti al parmigiano vi rimando ai post relativi, essendo ricette già testate e postate in passato!
La sperimentazione devo dire molto ben riuscita e apprezzata è quela dei COOKIES, ecco la ricetta che ho seguito (raddopppiando le dosi perchè dovevo farne tanti tanti tanti!!)

Ingredienti per 12 cookies:


225 g di farina
175 g di zucchero
125 g di burro
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
125 g di gocce di cioccolato fondente
50 g di cioccolato al latte
60 g di nocciole
1 uovo

Procedimento:


Mescolate la farina con il pizzico di sale e il lievito; unire lo zucchero.
Aggiungete il burro e amalgamate bene il tutto. L'impasto sarà inizialmente molto bricioloso, a questo punto aggiungete l'uovo. Lavorate velocemente l'impasto che risulterà essere simile ad una pasta frolla.
Tritate le nocciole e il cioccolato al latte grossolanamente e incorporateli all'impasto insieme alle gocce di cioccolato fondente.
Fate tante palline e disponetele sulla placca foderata da carta forno. Ponetele in frigorifero a riposare per 20 minuti.
Cuocete in forno a 180° per 10 minuti.
Io li ho fatti anche nella versione cioccolato al latte e bianco!
Deliziosi!
Related Posts with Thumbnails